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Autori

Davide Argnani

Nella sua produzione prevale la dimensione di poeta e di critico, è autore di raccolte di poesie, monografie e saggi, collabora con numerose riviste letterarie tra cui L’Ortica che dirige dal 1993. Nel 2001 è stato inserito nella sezione collaterale Bunker poetico della 49ª Biennale di Venezia ed è stato invitato all’edizione del 2000 della Fiera del Libro di Torino. Ha esposto in mostre e rassegne di poesia visiva tra cui: la Biennale del Libro d’Artista di Alessandria d’Egitto, edizioni 2004 e 2006, e la mostra La parola mostra il suo corpo nel Museo della Carale Accatino, Ivrea, 2008. Lavora e vive a Forlì e negli anni Ottanta proprio in Romagna ha realizzato con Eugenio Miccini, Gian Ruggero Manzoni, Carlo Marcello Conti una serie di eventi artistici e culturali. La sua prima opera pubblicata, Ogni canto è finito (Milano 1972), è seguita da una ricca produzione letteraria tra cui ricordiamo: Pianeta spaccato, con la presentazione di Eugenio Miccini, Udine, 1982; Diaclasi beante, Udine 1983; Stari Most con presentazione di Maurizio Pallante e Predrag Matvejević, Udine, 1998 - 1999. Tra le sue opere più recenti: Libri mai visti, Comune di Russi, 2004 e Poesia fatta a mano, Bari, 2004. Alcune delle sue opere esposte al museo sono: Doppio volto e Sguardi del 2008, con i quali pratica uno smontaggio dei repertori verbo visivi propri dell’omologazione culturale per sopperire, come lui stesso afferma, «all’impotenza della parola».

Davide Argnani

Nella sua produzione prevale la dimensione di poeta e di critico, è autore di raccolte di poesie, monografie e saggi, collabora con numerose riviste letterarie tra cui L’Ortica che dirige dal 1993. Nel 2001 è stato inserito nella sezione collaterale Bunker poetico della 49ª Biennale di Venezia ed è stato invitato all’edizione del 2000 della Fiera del Libro di Torino. Ha esposto in mostre e rassegne di poesia visiva tra cui: la Biennale del Libro d’Artista di Alessandria d’Egitto, edizioni 2004 e 2006, e la mostra La parola mostra il suo corpo nel Museo della Carale Accatino, Ivrea, 2008. Lavora e vive a Forlì e negli anni Ottanta proprio in Romagna ha realizzato con Eugenio Miccini, Gian Ruggero Manzoni, Carlo Marcello Conti una serie di eventi artistici e culturali. La sua prima opera pubblicata, Ogni canto è finito (Milano 1972), è seguita da una ricca produzione letteraria tra cui ricordiamo: Pianeta spaccato, con la presentazione di Eugenio Miccini, Udine, 1982; Diaclasi beante, Udine 1983; Stari Most con presentazione di Maurizio Pallante e Predrag Matvejević, Udine, 1998 - 1999. Tra le sue opere più recenti: Libri mai visti, Comune di Russi, 2004 e Poesia fatta a mano, Bari, 2004. Alcune delle sue opere esposte al museo sono: Doppio volto e Sguardi del 2008, con i quali pratica uno smontaggio dei repertori verbo visivi propri dell’omologazione culturale per sopperire, come lui stesso afferma, «all’impotenza della parola».

Opere dell'autore

Doppio volto

Davide Argnani
2008

Sguardi

Davide Argnani
2008